Risveglio…è guarita la Rugby Rovigo? di Stefano Padovan

Dopo il risveglio, c’è la consapevolezza della vittoria…

Soltanto alla mattina presto, il giorno dopo la vittoria di una partita valida per il finale di campionato, le idee cominciano a schiarirsi. Accade quando tutta la tensione del pre-partita, il tifo scatenato quasi isterico vissuto durante la partita stessa e l’ubriacatura di gioia nel post partita, se ne sono andati via definitivamente, assieme al mal di testa dovuto all’eccesso di brindisi, e, dopo una doccia ristoratrice e un caffè bollente, si è pronti per una nuova giornata.

E’ in quei pochi minuti di rilassamento, tanto sospirato e ambito che le idee e le emozioni smettono di mescolarsi e di confondersi coi ricordi della serata precedente e ci si chiede che cosa abbia determinato tutto ciò. La risposta è tanto semplice quanto di vitale importanza : la ricerca di noi stessi, che nella fattispecie, ovvero nella sua applicazione pratica al mondo del rugby rodigino, equivale a dire: la ricerca della nostra identità.

Socchiudo gli occhi per un attimo e mi compaiono di fronte i giocatori e i tifosi della Rugby Rovigo uno ad uno, sembrano personaggi fiabeschi di Andersen uscire dalla foresta, e mi metto a fantasticare sulle loro gesta e sulle loro caratteristiche. Continua a leggere