Dopo il risveglio, c’è la consapevolezza della vittoria…
Soltanto alla mattina presto, il giorno dopo la vittoria di una partita valida per il finale di campionato, le idee cominciano a schiarirsi. Accade quando tutta la tensione del pre-partita, il tifo scatenato quasi isterico vissuto durante la partita stessa e l’ubriacatura di gioia nel post partita, se ne sono andati via definitivamente, assieme al mal di testa dovuto all’eccesso di brindisi, e, dopo una doccia ristoratrice e un caffè bollente, si è pronti per una nuova giornata.
E’ in quei pochi minuti di rilassamento, tanto sospirato e ambito che le idee e le emozioni smettono di mescolarsi e di confondersi coi ricordi della serata precedente e ci si chiede che cosa abbia determinato tutto ciò. La risposta è tanto semplice quanto di vitale importanza : la ricerca di noi stessi, che nella fattispecie, ovvero nella sua applicazione pratica al mondo del rugby rodigino, equivale a dire: la ricerca della nostra identità.
Socchiudo gli occhi per un attimo e mi compaiono di fronte i giocatori e i tifosi della Rugby Rovigo uno ad uno, sembrano personaggi fiabeschi di Andersen uscire dalla foresta, e mi metto a fantasticare sulle loro gesta e sulle loro caratteristiche. Continua a leggere