Riscoprire il piacere della lettura attraverso questa tenera fiaba, scritta e pensata per i più piccini, ma anche per chi da tempo non lo è più. Le parole scivolano delicatamente, avvolgono il lettore in una spirale di totale abbandono, perchè c’è sempre tempo per smarrirsi in una fiaba che ci ricorda l’importanza di tutelare la Natura con l’amore e il rispetto per tutti i suoi abitanti. Una lezione che non dobbiamo mai dimenticare e Daniela Quadri ci intrattiene con questa bellissima storia che vi consiglio di leggere.
Il villaggio Piccolo Piccolo Di Daniela Quadri
Molto tempo fa, in quella parte di mondo che si stendeva tra le montagne Sempre Innevate e le Grandi Pianure Verdi, sorgeva un villaggio così piccolo che le case si contavano sulle dita di una mano e gli abitanti su due. Ma la cosa più speciale di questo villaggio erano le donne perché tutte – giovani e vecchie, brune e bionde, alte e basse – possedevano un dono; capivano il linguaggio degli animali.
Così gli abitanti dei paesi vicini mandavano a chiamare le donne del villaggio Piccolo Piccolo quando le loro bestie stavano male o dovevano partorire, e le donne erano talmente brave che da più di cent’anni nessun animale – cane o gatto, mucca o cavallo, pecora o maiale – era più morto di malattia.
Questo dono era un segreto tramandato di madre in figlia da mille generazioni. Niente che si potesse studiare sui libri di scuola o imparare a memoria come una filastrocca. Non c’erano formule magiche o pozioni da preparare nel calderone bollente. Non si poteva vedere né toccare, ma solo sentire col cuore. Continua a leggere