Recensione : Eppure cadiamo felici di Enrico Galiano

Ringrazio la Garzanti per “Eppure cadiamo felici” di Enrico Galiano.

Wenn ein Glückliches fällt. “Quando la felicità è qualcosa che cade”.

La felicità, dov’è la felicità?

 “Quel verso parla della bellezze delle cose che cadono, della bellezza delle cose che nessuno vuole, raccontano il calore che sprigiona da ciò che non vediamo, da ciò che non consideriamo, da ciò che ci sembra inutile, mentre per Gioia la maggior parte della bellezza del mondo se ne sta lì, nelle cose inutili : nelle cose che cadono, nelle cose che tutti buttano via.”

Gioia, ogni giorno, scrive con la biro questi versi sul suo braccio, perché le cose importanti bisogna prenderle, e fare la fatica di ricordarselo.

La bellezza dei versi, il suono stesso delle parole in diverse lingue, sillabe intraducibili che racchiudono un mondo di significati, canzoni e testi indimenticabili, un amore breve e tormentato, lezioni di scuola e di vita, sono gli ingredienti che hanno reso questo romanzo di Enrico Galiano un esempio da seguire per diventare un “bravo” scrittore, in grado di scrivere, in modo semplice ed incisivo, e arrivare all’anima del lettore con cautela, con tatto, lasciando dietro di sé una magia, un buon sapore. Continua a leggere

Recensione : La bambina che ascoltava i fiori di Stephanie Knipper

Io conosco l’anima di ogni fiore. Ma nessuno conosce il mio segreto.

“Seth era una costante della sua vita quanto sua madre. Come lei, capiva che parlare non era l’unico modo per comunicare.”

Libro intenso quello di Stephanie Knipper, con “La bambina che ascoltava i fiori”, la Nord ha fatto ancora una volta centro.

La dimensione surreale di queste pagine allargano il cuore e donano una speranza là dove tutto sembra perduto.

Una toccante vicenda impostata sul perdono, sulla volontà di vedere, ma soprattutto, di andare oltre le apparenze. La malattia, o le disabilità non sono considerate delle barriere, mai percepite come un impedimento alla vita e Antoinette con le sue melodie, e con la sola forza degli sguardi e delle mani comunica con il mondo che la circonda, una realtà che non sempre l’accetta in pieno, né la comprende fino in fondo.

Il suo stato le consente di ritagliarsi uno spazio tutto suo, dove le parole non sono necessarie, e parlare non è l’unico modo per comunicare. Antoinette ha un dono, riesce a creare una particolare connessione emotiva con la natura, Continua a leggere

Recensione : La rosa violata di Beppe Briganti

Con immenso piacere voglio riproporvi questa recensione.

L’autore emergente Beppe Briganti mi chiese a suo tempo di recensire il suo libro, intitolato “La rosa violata”.

Da semplice lettrice decisi di leggere questo suo libro, ero alle prime armi, guidata solo dalla semplice passione per la lettura. Il romanzo mi colpì molto, tanto da convincere i miei follower su Instagram a seguire il mio esempio.

Mi è stato comnicato che il libro in questione da allora ne ha fatto di strada, la copertina è mutata, come è mutata la casa editrice, oggi Biblioteca Edizioni.

Sono felice per l’autore e per tutti quelli che nell’ombra lo sostengono in questo lungo e faticoso viaggio della promozione.

Ma bando alle ciance, desidero condividere con voi la mia recensione di allora e presentarvi ufficialmente la nuova copertina. Continua a leggere